Dopo l’esperienza di Canazei, di cui mi sono risparmiato i commenti, finalmente una gara con la G maiuscola, speciali da urlo, lunghe tecniche pedalate, polvere in quantità, organizzazione perfetta, grandi disliveli e passaggi al limite! Questi gli ingredienti di un lungo week end di puro enduro in una location da favola, tutto ciò grazie a due persone, ed i loro collaboratori, che sanno cosa vogliono i piloti da una gara di enduro nazionale in montagna, e sto parlando di Enrico Guala ed Enrico Martello…grazie.
Tre speciali al giorno per circa un’ora totale di percorrenza cronometrata, braccia mani gambe e bici decisamente provate, ma all’arrivo il sorriso era stampato sulla faccia di tutti.
Vincitore della competizione, Francois Bailly-Maitre, che riesce a staccare, nell’ultima speciale, di soli due secondi un grande Nicola Casadei, a seguire Ludo Mai, Marco Osborne, e Denny Lupato.
Tra le donne domina Tracy Moseley ( 20° assoluta!!! ) che rifila ben 4’30” a Anita Gehrig , terza la sorella Carolin Gehrig.
Miglior piazzamento del nostro team, per Andrea Sabbia, che sfiora il podio m3 ed arriva 45° assoluto, seguito dal fratello Carlo Sabbia 62°, Daniele Patrignani 105°, io merdesimo vittima di problemi “tecnici”….sarà colpa del mio meccanico!
Tra gli esordienti buona prova di Marco Vesnaver, 5°, mentre Nicolò Schieda…si è perso e non ha concluso la prova…sarà per la prossima!!!
Siamo ancora belli caldi da questa super gara…quello che ci vuole per affrontare al meglio la quarta tappa di Enduro World Series a Samoens…
ci sarà di sicuro da divertirsi….https://www.enduroworldseries.com/events/france
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