C’era veramente una bellissima atmosfera l’altra sera, prima durante e dopo la chiacchierata con il campione statunitense Jay Petervary.
L’atmosfera amichevole e molto “easy” è stato merito del nuovo dehor con tavolini e ombrelloni creato all’interno del cortile del bikecafe in cui si potuto gustare appieno l’ottimo fish&chips preparato dalle Officine Bikecafe e annaffiature con tanta ottima birra…birra che anche JP ha apprezzato molto Emoticon wink
In questo contesto si è potuto chiacchierare tranquillamente come tra “vecchi amici” con l’ospite d’onore che non si è mai tirato indietro ad un saluto o ad una chiacchierata, sempre con una bottiglia di birra in mano.
Alla serata hanno partecipato amici addirittura da fuori regione, perché non capita tutti iguorni di poter ascoltare i consigli di un campione del calibro di Petervary, e nemmeno si ha la possibilità di porre domande.
Jay è stato disponibilissimo a raccontarci il suo modo di affrontare eventi estremi come il Tour Divide o l’Idita Road spiegandoci l’importanza della forza mentale e della positività che, in eventi come questi, sono fondamentali per affrontare eventi come questi.
La stanza era piena di amici interessatissimi anche alle fotografie che Jay aveva preparato per noi. Dai suoi racconti sono emerse le sue straordinarie capacità come quella di camminare, con la neve dell’Alaska alle cosce a 40 gradi sottozero per oltre 36 ore di seguito alla velocità di 800m all’ora…solo per dirvene una Emoticon wink.
Insomma…noi ci siamo divertiti e abbiamo sognato per un pò. ..e sembra che anche lui si sia trovato molto a suo agio.
Ora lo attende, insieme ai nostri Andrea e Giovanni, il durissimo Italy Divide che partirà domattina dal Colosseo per arrivare, dopo 850 km e 18.000 m di dislivello, a Torbole sul Lago di Garda.
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