Ciao a tutti, abbiamo deciso di rinviare la 1^ gita al rifugio TRONCEA a venerdì 06 gennaio 2012 perchè abbiamo avuto un’idea…
PORTARE ANCHE LE BICI!!!
Spiego meglio…porteremo, per chi le desidera provare, le nostre bici equipaggiate con ruote chiodate ed anche l’ormai mitica MUKLUK.
Diciamo che lasciamo la libertà a tutti di salire, e scendere naturalmente, con il mezzo che meglio preferisce…a piedi, ciaspole, bici, sci da fondo, sci da alpinismo ecc.
Sulle bici monteremo pedali “piatti” in modo che non si debba portare al seguito le scarpe da MTB.
Tutto il resto rimane invariato…saliremo al rifugio in cui consumeremo un lauto pasto con relativo ritorno per “smaltire” la mangiata.
Questa “serata”, oltre a tenerci in forma, sarà un’occasione per poter vivere il bellissimo Parco Naturale della Val Troncea in quella magica atmosfera fatta di notte stellata (meglio con la luna piena) e manto innevato che, unito alla luna piena, permetterà addirittura di spegnere le pile e camminare sentendo solamente il crepitio della neve sotto i propri piedi o sotto le ruote della nostra MTB.
In più in questa serata è proprio prevista LUNA PIENA quindi, se il meteo lo permette, potremo ammirare un paesaggio fantastico!
Attrezzatura necessaria:
scarpe da ginnastica o scarponi (eventualmente ciaspole)
pila frontale
racchette da trekking
zaino con ricambi (maglia, calzini, antivento, cappelli, guanti ecc).
PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Partenza prevista verso le 18 allo stadio del fondo di Pragelato (Traverse)
al tel. 0121/398187 oppure tramite mail a websales@bikecafe.org
Visto che il negozio sarà chiuso dall’1 all’8 gennaio in quel periodo non telefonate in negozio ma potete chiamare questo cell. 335/317057 ma è preferibile scrivere via mail…se potete.
Grazie e partecipate numerosi!
ciao amici di Bike cafe,
leggo ora la vostra iniziativa…molto bella ed interessante, ma forse non avete pensato ad una cosa: se nevica la pista forestale che sale al rifugio troncea diventa la pista di sci nordico della val troncea…e il passaggio con le mtb può rovinare i binari per la tecnica classica, ma anche il lavoro fatto dal gatto delle nevi per la battitura…
il consiglio che vi do, da appassionato di mtb, così come di sci di fondo è quello di avvertire i partecipanti a questa iniziativa di essere rispettosi del lavoro fatto da chi mantiene la pista di fondo, oltretutto perchè c’è un divieto di transito con scarponi e altri mezzi che non siano gli sci da fondo o da sci alpinismo…
esiste infatti una pista battuta appositamente per le ciaspole che attraversa solo in alcuni tratti la pista di fondo evitando malumori da parte di tutti gli utenti.
spero vogliate cogliere questa osservazione e darle la giusta importanza, visto che siete promotori di uno sport che se proposto con il buon senso ed il rispetto degli altri sicuramente verrà accolto bene nelle nostre valli…
se avete bisogno di maggiori informazioni basta che facciate una telefonata allo sci club pragelato oppure chiediate ai maestri di sci…
ovviamente se non nevica il problema è risolto, al rifugio si può salire quasi con gomme slick:))
buon anno
Marco Crespo
Ciao Marco,
ti ringrazio per l’osservazione.
Naturalmente in caso di piste aperte non ci permetteremmo mai di rovinare la pista nè camminandoci sopra nè, tanto meno, utilizzando le MTB.
Ho mosso i miei primi passi sugli sci da fondo (e ne ho poi mossi tanti e tanti altri) proprio sulla pista di Pragelato con il mio maestro Pierino, che purtroppo ci ha lasciati da pochi giorni, e so cosa significa gestire e battere una pista da fondo…non sai quanto mi arrabbiavo quando vedevo qualche impronta “estranea” sulla pista.
Non ti preoccupare Marco, rispetteremo le fatiche ed i lavori altrui.
Questa è un’esperienza che già abbiamo fatto lo scorso anno (solo camminata proprio perchè la pista era aperta) insieme ad un maestro di sci, il quale ci ha ben istruiti sul rispetto della pista e sulla “convivenza” con le ciaspole.
Ci farebbe piacere se ti unissi a noi per questa bella camminata.
Grazie e buon anno
Andrea C.