Con la riapertura sono arrivati tanti cambiamenti e novità. Sono tempi difficili e uscendo da una crisi, come spesso accade, si coglie anche l’occasione per accellerare e promuovere dei cambiamenti – spesso anche di mentalità – che altrimenti avrebbero avuto bisogno di anni. Noi di Bikecafe, così come tutti gli amanti delle due ruote, siamo particolarmente contenti di un cambiamento: La nostra mobilità diventa più sostenibile. Con il Bonus Mobilità è possibile acquistare mezzi di trasporto individuali ecosostenibili e – tra questi ovviamente – anche biciclette così come biciclette a pedalata assistita.
Con il Bonus sarà possibile comprare una bicicletta ed ottenere un risarcimento fino a 500 €. L’obiettivo dichiarato è quello di alleggerire il traffico nelle grandi metropoli, spingendo le persone a diminuire la pressione sul servizio di trasporto pubblico e a non ricorrere – come unica alternativa – all’automobile. Noi amanti della bicicletta lo sappiamo bene che se le strade fossero libere, non solo il piacere di pedalare ma anche la velocità aumentano notevolmente. Come spesso accade non è però facile comprendere le condizioni per sfruttare il Bonus Mobilità. Noi di Bikecafe ci siamo informati e abbiamo raccolto le informazioni più importanti per voi, per comodità le abbiamo separate nelle due fasi, così che – a differenza di molte altre fonti – mettiamo bene in chiaro cosa ha validità adesso in questa fase. In un altro articolo vi racconteremo quali prospettive ci sono per il futuro, per la fase 2 e per il 2021.
Fase 1: Dal 4 Maggio al fino al giorno di inizio operatività dell'applicazione web
Come funziona il bonus mobilità 2020?
Con il buono mobilità 2020 sarà possibile ottenere un contributo pari al 60 per cento della spesa sostenuta e, al massimo, non superiore a euro 500. Con il buono è possibile acquistare biciclette di qualsiasi tipo (anche naturalmente gravel bikes, mtb, enduro e adventure bikes) così come anche e-bikes. Il contributo è un rimborso che si ottiene dopo aver effettuato la spesa previa esibizione della fattura.
Come funziona il rimborso dell'importo pagato?
Qui la meccanica si differenzia tra le due fasi: in questa prima fase sarà il cittadino ad essere rimborsato della spesa dopo averla effettuata. Va tenuto conto che il rimborso non sarà immediato. Bisognerà attendere che l’applicazione web che verrá sviluppata appositamente sarà online, per poter inoltrare la domanda di rimborso. Fino a quel momento, bisognerà attendere (e quindi anticipare la spesa) e conservare bene la fattura.
Chi ha diritto ad ottenere il rimborso?
Per poter usufruire del buono mobilità bisogna essere maggiorenni, avere la residenza (e non il domicilio) in un comune con le seguenti caratteristiche:
- capoluoghi di Regione,
- capoluoghi di Provincia,
- Comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti,
- Comuni delle Città metropolitane (anche al di sotto dei 50.000 abitanti)
Quali sono le cittá metropolitane?
Le Città metropolitane sono 14: Bari, Bologna, Cagliari, Catania, Firenze, Genova, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Roma Capitale, Torino, Venezia.
Come faccio a sapere se il mio comune fa parte delle città metropolitane?
L’elenco dei Comuni appartenenti alle suddette Città metropolitane è consultabile sui relativi siti istituzionali.
Io mi sono trasferito da poco, qual’é l’elenco di riferimento?
Per la popolazione dei Comuni si fa riferimento alla banca dati Istat relativa al 1 gennaio 2019.
Si può acquistare online?
Certamente, Bikecafe emette una regolare fattura. Non preoccupatevi se la doveste perdere, saremmo felici di reinviarvela!
Si possono acquistare biciclette usate?
Certo, anche in questo caso – come ovviamente facciamo noi di Bikecafe – bisogna poter esibire una regolare fattura.
Si possono acquistare accessori?
No, accessori come caschi, borse da bikepacking ed abbigliamento sono esclusi dal bonus mobilità.