Le Biciclette del Bikecafe
Cominciamo una nuova rubrica sulle bici in uso dal nostro staff, che sono quelle che usiamo tutti i giorni, che abbiamo scelto perché ci piacciono e perché le riteniamo le migliori tra quelle che proponiamo. Questo ci permette di dare un feed back ai nostri clienti e indirizzarli al meglio nelle loro scelte.
La Cannondale Moterra Neo 1 di Samuele
Samuele: meccanico specializzato E-Bike
Età: 18
Altezza: 180
Peso: 70
Taglia bici: L
Samuele è il più giovane al Bikecafe, è il nostro meccanico e segue anche la squadra E-Bike E-Enduro durante le trasferte. Sta crescendo in maniera esponenziale come meccanico, sotto l’attenta guida di Ricky. Fa parte del nostro gruppo di Cicloalpinismo in Ebike, e anche come Biker sta imparando ad affrontare terreni molto tecnici, sia in salita che in discesa con la tipica incoscienza giovanile.
Oltre alla Moterra Neo 1 2023, ha anche una Santa Cruz Nomad per girare a Cumiana e una 3T Racemax da Gravel per macinare chilometri.
Ciao Samu, adesso usi una Cannondale Moterra Neo 1, raccontaci in sintesi questa bicicletta dal punto di vista tecnico.
La novità di questa versione è il telaio in carbonio completamente riprogettato, con carro in robusto alluminio, sistema sospensione Horst Link super attivo e progressivo, e la nuova porta di ricarica, molto ben protetta, come anche la piastra inferiore di protezione al motore in alluminio super resistente da ben 5 mm, ho già picchiato un paio di volte sotto e non è successo nulla!
Le geometrie sono state completamente rivoluzionate, soprattutto l’angolo di sterzo è decisamente più aperto e il piantone più dritto.
Il motore è il nuovo Bosch Performance Line CX 250W Smartisystem e batteria Power Tube 750.
Come consumi effettivi, in modalità EMtb riesco a fare giri in montagna, nei dintorni di Pinerolo di una 50 ina di km e circa 2.000 metri di dislivello
Come va in salita, visto che con il gruppo Bikecafe affrontate spesso salite molto tecniche?
In salita, grazie alle geometrie e soprattutto questo nuovo motore Bosch permette degli spunti in salita che non avevo mai provato prima. L’anteriore rimane sempre ben incollato al terreno e non tende ad alzarsi, come a volte capita con altre E-Bike soprattutto sul ripido.
La trazione è sempre presente e anche sulle rocce si sale sempre in maniera ottimale.
E come si comporta in discesa?
Mi trovo molto bene, la bici rimane sempre incollata al terreno, grazie anche al baricentro ben posizionato, soprattutto in curva. Non è una bici estrema, ma permette di fare qualunque percorso, anche le discese più cattive di Finale. Da quando ho questa Moterra comunque riesco a fare dei passaggi tecnici in discesa che con le bici precedenti mi sognavo. L’avantreno è una roccia, molto preciso e solido e mi da moltissima sicurezza, anche nei tratti molto tecnici, alcuni che sono riuscito a fare per la prima volta proprio con questa Moterra Neo.
Quali sono le caratteristiche che ti convincono di più di questa E-Bike?
Senz’altro la possibilità di tarare sia Turbo che l’Eco con l’app del cellulare che permette di aggiornare anche il Firmware direttamente, senza passare da un Centro Autorizzato. A livello di utilizzo la grande sicurezza che offre l’avantreno in discesa.
E quali quelle che vorresti migliorare?
Ad alcuni amici che l’hanno provata, l’avantreno non piace alla prima prova perchè sembra pesante, ma a me invece sembra perfetto. Forse il piantone sella potrebbe essere più verticale, per avere una migliore posizione e un maggior controllo della bici nelle salite molto ripide.
Tu hai provato parecchie altre E-Bike, ci dici quali e come confronti la Moterra con altri modelli?
La Nuova Neo rispetto al modello precedente della Moterra ha delle geometrie molto più aperte, l’angolo sterzo passa da 66 a 64 gradi, quindi è più stabile e incollata a terra, ma sempre molto maneggevole.
Come bici, mi sembra molto simile alla Flyer Uproc 6 che avevo precedentemente, e che già mi piaceva molto, ma questa è meglio nelle discese molto tecniche.
A chi consiglieresti la nuova Moterra Neo 1?
L’utilizzatore ideale per me è non tanto l’agonista o l’endurista, quanto piuttosto chi vuole una bicicletta polivalente, ottima per i giri alpini dove si deve fare tanta salita e lunghe discese tecniche, senza per forza ricercare la massima velocità. Direi una Full molto versatile, che considero la migliore che ho usato finora.