Prosegue il rinnovamento del catalogo della casa americana con la presentazione di altri due nuovi modelli: Niner Rip 9 Rdo e Niner Jet 9 Rdo 2017.
Iniziamo dalla più vitaminizzata delle due, ovvero la NINER RIP 9 RDO che passa da 125 mm di corsa posteriore a 150 mm.
L’enduro secondo Niner
La Niner Rip 9 è la bici che tutti gli appassionati nel marchio del Colorado stavano aspettando. La disciplina dell’enduro è evoluta tantissimo nel corso degli ultimi anni e rivedremo sempre più spesso il diametro ruota di 29” sulle bici 2017.
In Italia l’enduro ha dei connotati fortemente agonistici, mentre in America le cose stanno un po’ diversamente ed è per questo che la nuova Niner Rip 9 Rdo introduce, oltre a una geometria molto moderna, una novità che segna un momento storico per Niner: la compatibilità con ruote dal diametro non più solo da 29”.
La Rip 9 Rdo, infatti, avrà la doppia compatibilità con ruote 29” e ruote 650b Plus (foto in basso con ruote Plus) che, anche se sulla carta hanno diametri paragonabili, nella realtà trasformano in modo sensibile il carattere della bici.
Per quanto riguarda la sospensione posteriore il travel è di 150 mm e il disegno è il Cva (Constantly Varying Arc) di Niner affinato per abbinarsi a un triangolo anteriore molto diverso rispetto a quello della precedente Rip 9.
Da segnalare la costruzione del carro, sempre monolitico, con elementi di dimensioni maggiorate.
Lo stesso dicasi per i cuscinetti dei pivot, come si può intuire anche dall’immagine in basso.
Il reach è stato aumentato, ovvero il tubo superiore è più lungo e arriva a 59,2 cm nella taglia M.
Il carro è stato accorciato, grazie anche all’adozione dello standard Boost, fino a 43,9 cm.
Gli angoli della bici svelano un carattere molto svelto e aggressivo: l’angolo di sterzo, con forcella da 160 mm di corsa, è sceso a 67° che diventano 66,5° con una forcella da 170 mm (prevista come opzione dal costruttore); l’angolo del tubo piantone, invece, è di 75,5° con forcella da 160 mm e di 75° con forcella da 170 mm.
Angolo di sterzo e angolo piantone, quindi, consentono, sulla carta, una posizione in sella molto centrale durante la pedalata, a tutto vantaggio della rapidità di guida.
Niner ha riposto molta attenzione anche sulla lunghezza del tubo di sterzo che varia fra 95 e 125 mm per le taglie S e Xl: la sua compattezza permette di avere un manubrio abbastanza alto (parliamo di una 29” con forcella da almeno 160 mm), ma ancora bilanciato rispetto all’altezza della sella.
Niner ha previsto 4 taglie per la Rip 9 Rdo, dalla S alla XL.
Per quanto concerne la sospensione posteriore, Niner ha adottato un ammortizzatore Fox Float X Dps Factory su tutti i modelli e questo aumenta in modo netto l’efficienza della sospensione posteriore durante la pedalata.
Nelle intenzioni del produttore, la Niner Rip 9 Rdo è una bici per osare di più in discesa e per lunghe uscite in montagna, dove la leggerezza è un fattore cruciale.
Il telaio infatti è realizzato in fibra di carbonio costruito con la tecnica Rdo Carbon Compaction.
Le caratteristiche e gli standard della Rip 9 Rdo
Il telaio della Niner Rip 9 Rdo è stato studiato per essere allestito come un vero telaio da enduro-all mountain e presenta le seguenti specifiche tecniche:
– movimento centrale Bsa con scatola da 73 mm di larghezza
– diametro reggisella da 30,9 mm (raccomandato da 400 mm di lunghezza)
– attacco Iscg05
– predisposizione per reggisella telescopico con passaggio interno o esterno del cavo
– serie sterzo zero-stack inclusa (44 mm upper, 56 mm lower)
– passaggio cavi predisposto per sistemi Shimano Di2
– sede nel telaio per la batteria di sistemi Shimano Di2
– battuta posteriore Boost (148×12)
– compatibilità telaio con gomme fino a 29×2,5” e 27,5×3,0” (a seconda della gomma)
– protezioni in titanio contro lo sfregamento della catena
– attacco portaborraccia all’interno del triangolo anteriore per tutte le taglie
– solo per trasmissioni 1x
– dimensione massima della corona Boost: 36 denti
– peso telaio: 2,45 Kg in taglia M con ammortizzatore e senza asse passante
– prezzo kit telaio: 3499€
– garanzia: 5 anni sul telaio
Per il mercato italiano sono previsti 2 allestimenti completi per la Rip 9 Rdo oltre a moduli composti da telaio+forcella+ruote.
Nella versione 650b Plus le ruote saranno le Kuroshiro Enso747 dal peso di 1418 gr la coppia.
La disponibilità è prevista verso il mese di dicembre.
Articolo tratto da www.raceware.com