Moots – Scopri i telai e le bici – Ep. 1

Vogliamo farvi scoprire perchè, secondo noi, i telai in titanio Moots sono i migliori al mondo.

Materiali e dettagli della produzione Moots

Sicuramente i materiali di altissima qualità e il processo di produzione, che è un misto di precisione industriale e manualità artigianale sono una componente importantissima, frutto di 40 anni di esperienza e affinamenti continui.

Ma è soprattutto l’attenzione per i dettagli che fa veramente la differenza nei telai Moots e ne giustifica anche il tempo di attesa ed il prezzo, andando a scoprire le lavorazioni che ci sono dietro.

La saldatura che non nota nessuno

Un esempio per tutti è praticamente invisibile anche se sotto gli occhi di tutti, tanto è sottile e precisa. Si tratta del cordone di saldatura circolare, presente su tutti i telai Moots, posta nella parte superiore del tubo verticale (piantone).

Moots Titanium

Un segno quasi impercettibile alla vista, subito sotto il collarino del reggisella, eppure presente su tutti i telai Moots, ma a cosa serve?

Ecco la risposta con tutta la documentazione fotografica della lavorazione necessaria per realizzare questo dettaglio importantissimo.

Iniziamo a dire che in Moots si utilizza un tubo sella che misura 35mm O.D. (diametro esterno). Il tubo verticale ha pareti sottili per risparmiare peso e deve essere rinforzato nella giunzione tra tubo orizzontale, tubo verticale e con la giunzione del fodero verticale. Questa è probabilmente l’area del telaio più stressata in assoluto durante la saldatura e anche l’utilizzo. Inoltre il tubo sella deve essere abbassato nel diametro interno per incontrare perfettamente il reggisella da 27.2 (per le bici da strada e gravel) o 30.9 (sulle mountain bike).

Puoi vedere la serie di foto qui sotto che ti mostrano esattamente come lo facciamo. Dal nostro reparto CNC, fino a un telaio completamente finito.

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Moots Titanium
Per prima cosa si lavora a macchina un inserto per tubo sella. Questo viene fatto nel reparto CNC interno all’azienda, sul tornio orizzontale. Partendo da un tubo a parete spessa viene rimosso il materiale per abbassarlo e adattarlo al tubo sella a parete sottile.

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L’inserto del tubo sella ha uno scalino (step-down) lavorato al suo interno.

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Moots Titanium
Questa lavorazione viene eseguita in lotti in modo da poter avere i tubi del reggisella pronti per la lavorazione in ogni momento.

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Moots Titanium
La parte “più spessa” dell’inserto del tubo sella è a destra con il gradino a sinistra. L’estremità sinistra verrà inserita a pressione nel tubo verticale.

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Moots Titanium
La vista dall’alto dell’inserto del tubo sella. Più spesso, più robusto e quindi si deformerà meno quando saldato.

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Ecco l’altro lato del tubo lavorato, visto dalla parte inferiore dell’inserto del tubo sella. Puoi vedere lo step-down che finirà per essere inserito a pressione nel tubo verticale.

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Moots Titanium
Gli inserti del tubo verticale e i tubi verticali vengono quindi fatti passare attraverso il pulitore ad ultrasuoni per rimuovere qualsiasi traccia di olio dai tubi. Tutto deve essere perfettamente pulito e brillante.

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Moots Titanium
Lo step successivo; ogni inserto del tubo sella viene inserito nel tubo sella utilizzando una pressa. Nota: la parte inferiore ha un’interfaccia in alluminio lavorato per premere contro l’estremità inferiore del tubo verticale in modo da non rovinarlo.

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Pronto per essere inserito a pressione, le tolleranze sono molto precise.

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Il martinetto idraulico viene utilizzato per pressare insieme ogni gruppo di tubi. Una volta pressati insieme, la giunzione è difficile da vedere, talmente è precisa. Per questa operazione viene utilizzato un semplice martinetto idraulico. Non servono tutte e 4 le tonnellate per pressare insieme. Ma così si risparmia sulle braccia del saldatore!

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Un lotto di tubi sella tutti pressati e pronti per il passaggio successivo……. la saldatura.

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Questa lavorazione viene effettuata in lotti per efficienza e coerenza. Un mix di modelli Routt RSL e Vamoots RCS si dirige verso la saldatura.

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La prossima tappa è la saldatura. Questa è l’unica saldatura “robotica” sul tuo telaio Moots, e avviene in questa fase. Si chiama SPARKY 1. La saldatura del tubo sella può essere una delle saldature più frustranti sulla bici, come può attestare la maggior parte dei nostri saldatori. SPARKY la mantiene dritta e impeccabile.

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SPARKY 1 contiene il gruppo tubo sella e la torcia. Un piccolo motore fa ruotare il pezzo mentre la torcia è fissa. Il numero di giri e l’impulso di saldatura possono essere regolati con facilità. L’assieme viene anche spurgato con gas argon dalla parte inferiore (all’estrema destra fuori dall’immagine) del tubo verticale in modo da garantire una saldatura pulita e perfetta.

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SPARKY 1 al lavoro.

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Assemblaggio tubo sella completo! All’interno del tubo verticale, l’inserto si sovrappone al tubo verticale di 15 mm sotto la saldatura. Mancano solo altri 25 mm!

 

Una volta che l’assemblaggio del tubo sella è completo, i tubi tornano al controllo tolleranza e vengono accoppiati con la bici corretta e la parte inferiore del tubo sella viene tagliata di conseguenza.

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Prodotti finiti finali. Immagine in studio della giunzione del tubo orizzontale, del tubo verticale e del fodero verticale Vamoots CRD. Forza solo dove serve.

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Ora hai scoperto a cosa serve quella saldatura e la sua importanza per il TUO telaio!

Nella prossima puntata scopriremo come è possibile far rivivere un telaio Moots, anche dopo anni di utilizzo!

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