Giairasa conclusa…l’evento cicloturistico organizzato magistralmente dall’armata Brancaleone è stato graziato da una giornata spettacolare e da un nuovo percorso veramente divertente!
Ma veniamo al test della nuovissima SALSA CUTTHROAT :
IMPRESSIONATO!
Devo dire che sono partito con qualche riserva, soprattutto temevo che sulle pietre del lungo fiume avrei dovuto faticare molto a gestirla.
Invece….
Il suo terreno ideale, dove secondo me diventa la regina incontrastata è la strada sterrata, dalla terra battuta alla strada bianca ghiaiosa.
Guidata in presa bassa sul manubrio, in questa posizione assume il carattere grintoso che invoglia a spingere, di età un missile e viaggiare ai 35 km/h su questi terreni diventa una realtà!
Ero andato qualche giorno fa a percorrere lo stesso percorso con la mia Mtb Niner proprio per farne un paragone, pensando che la salsa non avrebbe retto il confronto, invece mediamente con la CUTTHROAT avevo quei 3-4 km/h in più.
Sul terreno molto sconnesso del lungo fiume mi ha stupito in maneggevolezza, sempre presa bassa naturalmente, e non è stato difficile gestire il passaggio sulle pietre di dimensioni generose.
Molto molto molto REATTIVA! Quando si sale sui pedali risponde immediatamente.
Passando sull’asfalto, sempre rispetto alla mtb, la differenza aumenta sensibilmente riuscendo a mantenere velocità quasi da “bici da strada”.
La bici è montata con i Racing Ralph da 2.25…decisamente da mtb.
Conclusione:
Ha eliminato tutte le mie riserve, nata per le adventure race e i trail più veloci è una bici bellissima e polivalente.
In manifestazioni come quella di oggi è perfetta, magari anche con gomme più scorrevoli.
In territorio MTB puro la proverò domani…