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Con il Bikecafe gravel team siamo andati in quel di La Morra a provare il percorso della superenduro B-ROAD. Partiamo subito dicendo che il percorso si compone di 4 prove speciali cronometrate per un totale di 36 km e 74 km di trasferimenti. Con questo non pensiate che sia una passeggiata!
DETTAGLI TECNICI DI PERCORSO
Totale 112 km e 2125 m di dislivello.
Start: Trasferimento – La Morra PS1: 29,6 km
PS1 (Feed Zone) – Bossolasco – Niella Belbo: 7,2 km
Trasferimento – Bossolasco Fiesoglio: 6,3 km
PS2 – Fiesoglio Cravanzana: 4,0 km
Trasferimento (Feed Zone) – Cravanzana Loc. Campetto: 5,9 km
PS3 – Loc. Campetto Borgomale: 13,5 km
Trasferimento (Feed Zone) – Borgomale Loc.Toetto: 32,4 km
PS4 (Feed Zone) – Loc. Toetto La Morra: 8,1 km
Finish
BIKECAFE EXPERIENCE
I trasferimenti avranno tempi molto larghi in cui potrete ammirare il paesaggio – di una bellezza mozzafiato – ma le prove speciali sono toste!
Prima della partenza non si può non gettare lo sguardo oltre il monumento bronzeo del Vignaiolo di Langa per ammirare uno dei più bei paesaggi delle Langhe. Il trasferimento di circa 30 km che porta alla prima prova speciale è molto “morbido” e gradevole e permetterà di ammirare il paesaggio e al contempo di fare un buon riscaldamento. Arrivati a Bossolasco parte la PS1 DI 7,2 km.
Ps1: ti fa capire fin dai primi metri quale sarà l’anima di questa manifestazione con una ripida discesa sterrata su singletrack che nulla ha a che vedere con le ruote da strada…si continua a scendere su asfalto per poi risalire per qualche km su asfalto fino alla fine della ps1… Tosta!
Da Niella Belbo altro tranquillo trasferimento panoramico fino a Fiesoglio, partenza della seconda prova speciale.
Ps2: ha forse il tratto in discesa sterrato più “impegnativo”, considerato il mezzo utilizzato. Con una mtb nessun problema, ma qui si hanno ruote strette e manubrio road, per cui qui bisogna prestare attenzione a dove si mettono le ruote per via di alcune canaline scavate e successiva salita. Bella e tecnica. Altro breve trasferimento di 6 km, quasi tutto in discesa per arrivare alla terza prova speciale.
Ps3: lasciate ogni speranza voi che non amate la salita perché si sale, tanto e con pendenza costante ma ripida… la chiamano la salita dei campioni. Diciamo che quando arriverete al bel piano con chiesetta e parco in cui abbiamo fatto la foto delle bici sull’albero, se riuscirete a resistere alla tentazione di sdraiarvi sul prato, siete quasi arrivati alla fine della fatica, pronti per la discesa che porterà alla fine della ps3. Purtroppo non abbiamo potuto provare la discesa per via della strada chiusa da una rally. La ps 3 è la più lunga, oltre 13 km di cui circa la metà in salita… sarà dura ma dopo ci saranno oltre 30 km di trasferimento per poter rifiatare e recuperare energie.
Utilizzate questo tempo anche per ammirare il bel paesaggio nei dintorni di Diano d’Alba. Scesi dalle colline si percorre la bella ciclabile su strada bianca con piccolo guado annesso (che in una giornata calda come quella di ieri fa veramente piacere) che porta alla partenza dell’ultima Ps.
Ps4: dura, si parte in salita, poi si scende su sterrato e si continua per un po’ tra pianura e salita sempre sterrata per concludersi in una dura salita su asfalto che riporta a La Morra. Gli ultimi metri non sono ancora percorribili per via dell’erba alta ma si capisce subito che sono al limite dalla pedalata! Quest’ultima ps è lunga 8 km di cui pochi in discesa e molti in salita.
IN CONCLUSIONE
Molto dipenderà da quanto “sul serio” volete fare questo percorso, ma se avete intenzione di essere competitivi preparatevi a faticare! Bello sarà però poter riposarsi e recuperare tra una Ps e l’altra.
La bici migliore per questa B-ROAD? La mia… e non lo dico a nessuno. A parte gli scherzi… Cx, gravel, mtb, road, Fat? Tutte e nessuna. Quella più a rischio potrebbe essere la road, che soffrirebbe sullo sconnesso ma sarebbe un’ottima arma da salita per la ps3 e la salita finale della ps4…la cx e la gravel potrebbero essere il giusto mix. La mia Salsa Colossal con i 28 slick si è comportata molto bene, soffriva un po’ in appoggio in curva su sterrato ma per il resto ottima, le altre bici presenti, 2 Salsa Warbird, erano equipaggiate con un 35 tassellato…se piove la scelta è quasi obbligata. Utilizzate la bici che volete e montate i copertoni che volete e che potete, ma provate questo percorso perché merita!
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